Il rinascimento del Chianti classico
Un territorio di 70 mila ettari tra Firenze e Siena che presto l’UNESCO potrebbe identificare come patrimonio dell’umanità. I luoghi da visitare
La migliore architettura del Rinascimento ha disegnato nel Chianti castelli e fortezze protetti da guarnigioni di cipressi e ondulati vigneti. Peculiarità e in alcuni casi unicità sono le carte che questo territorio ha messo sul tavolo della World Heritage List, per essere identificato tra i siti Unesco come patrimonio dell’Umanità.
Ci credono gli amministratori del territorio – 70 mila ettari di superficie tra Firenze e Siena – col suo motore economico sorretto da agricoltura, turismo, manifattura, paesaggio e cultura e la Fondazione Chianti Classico…
Articolo pubblicato su Ville&Casali di ottobre 2021
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