Artigianato e Palazzo: cento maestri artigiani a Firenze
Oltre cento artigiani, esperti nei più diversi mestieri, si riuniranno nel seicentesco Giardino Corsini (Firenze), per mostrare i loro prodotti e dar prova della loro maestria.
Dai liutai ai restauratori di arazzi, dagli orafi ai pasticceri.
Lungo i viali disegnati da Gherardo Silvani, nelle Limonaie e nell’Orto delle Monache, i maestri riveleranno dal vivo la propria arte, svelando i segreti e le tecniche che rendono unico il proprio lavoro.
Nozze di vermeil
Torna, dal 16 al 19 maggio, “Artigianato e Palazzo”, storica manifestazione che quest’anno raggiunge una tappa importante: venticinque anni di storia. Un traguardo che l’associazione Giardino Corsini, promotrice dell’evento, intende festeggiare con le “nozze di vermeil”, la raffinata tecnica di doratura dell’argento ideata in Francia alla metà del Settecento. Sarà quindi l’oro a tracciare il fil rouge tra i numerosi eventi in programma.
[penci_blockquote style=”style-2″ align=”none” author=”Giorgiana Corsini e Neri Torrigiani“]Il nostro obiettivo è stato quello di abbattere i confini, cercando di costruire una nuova sensibilità verso la tradizione. La sfida è l’eccellenza e il confronto con il passato. Celebriamo venticinque anni a tutela di arti e mestieri legati alla cultura del fatto a mano, affinché il patrimonio dei nostri territori non vada disperso, ma sia linfa vitale ed opportunità di lavoro per le nuove generazioni. [/penci_blockquote]
Settecento maestri per 150 mestieri
Nelle passate ventiquattro edizioni, Artigianato e Palazzo ha coinvolto 709 maestri artigiani in rappresentanza di 151 mestieri. Tra questi: lavorazione della ceramica, molatura del vetro, sbalzo dell’argento, intaglio del legno, restauro degli arazzi, liuteria, tornitura, intarsio delle pietre dure, l’arte orafa, fornai, pasticceri, sarti. Nel complesso, hanno preso parte alla manifestazione oltre 157.000 visitatori.
Tra le iniziative in programma:
Mostra Principe
La mostra è un percorso creativo dedicato ad un importante brand italiano che ha fatto dell’artigianato la chiave del suo successo nel mondo. Quest’anno sarò protagonista Giusti Manetti Battiloro e, nella ricorrenza dei 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci, per la prima volta si potrà vedere in azione l’antica macchina Maglio per Battiloro. Lo strumento è stato realizzato con una lavorazione manuale e materiali originali, secondo l’originale disegno di Leonardo. Un capolavoro di ingegneria meccanica, impiegata per la produzione di lamine da sbalzo, usate per la foglia d’oro ma anche per medaglie, monete e borchiette.
Ricette di famiglia
L’appuntamento abbina la cultura gastronomica contemporanea ai sapori e alla cucina del passato, con liveshow cooking e degustazioni offerte al pubblico su i piatti in porcellana realizzati in esclusiva. Nel Giardinetto delle Rose, ogni giorno alle 18, gli ospiti potranno assaggiare alcuni piatti della cucina russa, raccontati da LIudmila Musatova.
Blogs&crafts
È un concorso per promuovere la creatività dei giovani attraverso l’incontro tra “saper fare” e “saper comunicare”. I dieci artigiani under 35 vincitori, scelti tra i migliori talenti per la loro capacità di innovare la tradizione con tecniche avanzate, esporranno le loro creazioni in una Limonaia del Giardino Corsini. Allo stesso tempo, i loro lavori saranno documentati live blogging da 10 fra i migliori blogger, esperti su temi artigianato, lifestyle, moda, turismo.
Memorie di Russia a firenze
La mostra sarà anche occasione per una raccolta fondi perché coinvolgerà il pubblico e le aziende sostenitrici. Le donazioni saranno destinate all’urgente recupero ed alla conservazione di alcune opere d’arte legate alla comunità russa. Nel 2018 la raccolta è stata a sostegno della riapertura del Museo Ginori della Porcellana di Doccia. L’obiettivo, quest’anno, è raggiungere oltre 308.000 euro per sostenere altri urgenti interventi di restauro a favore dei capolavori della Collezione Demidoff, dell’Emiciclo del Cimitero Evangelico agli Allori e per il completamento dei restauri della Chiesa della Natività di Nostro Signore Gesù e San Nicola Taumaturgo.
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