A Este si incontrano nuovi mondi e nuovi orizzonti per avvicinarsi alla natura
Nella cittadina veneta torna Este in Fiore che, il weekend del 14, 15 e 16 aprile, celebra la ventesima edizione con l’invito a una nuova “esplorazione” del paesaggio e della natura.
La natura è un’infinita fonte di scoperta e meraviglia, in continua evoluzione e cambiamento. Esplorare nuovi mondi e nuovi orizzonti nella natura può essere un’esperienza entusiasmante e gratificante e anche un momento di riflessione, specialmente in un mondo a volte caratterizzato da fenomeni climatici estremi che spesso impediscono di instaurare con l’ambiente che ci circonda un rapporto sereno. «Il tema di Este in Fiore 2023 racchiude l’auspicio che la cura e l’attenzione per il mondo vegetale possano rappresentare non solo un rifugio temporaneo ma un ambiente permanente di comunione e condivisione per tutti gli individui. – commenta Luigia Businarolo, Assessore alla Cultura, agli Eventi e alle Grandi Manifestazioni.
Una manifestazione, tante opportunità
La kermesse dedicata al florovivaismo di qualità – ma anche all’hobbismo, alla cultura e alla valorizzazione dell’enogastronomia locale – è gestita dal Comune di Este (PD) con l’obiettivo di curare da vicino il rapporto con gli espositori e il palinsesto dell’offerta culturale. Oltre 150 espositori, esperti di eccellenza, nella cornice del Castello Carrarese e tra le vie del Centro Storico della Città murata, porteranno ancora più prestigio all’edizione 2023, la ventesima. Non si pensa solo ai fiori e alle piante, ma anche ai prodotti artigianali naturali e sostenibili di ogni genere: dalla cosmesi ai tessuti, dall’enogastronomia all’arredo, con un attento coinvolgimento del territorio.
«Vent’anni di Este in Fiore sono un importante anniversario, che vogliamo celebrare con un’edizione attenta all’innovazione, senza mai perdere di vista lo spirito legato alla salvaguardia dell’ambiente» – dice il sindaco di Este Matteo Pajola. «La kermesse è un vero e proprio volano per la valorizzazione del patrimonio culturale, storico e artistico di Este, ma anche un’occasione fondamentale per l’economia cittadina.»
Un calendario ricco di eventi
Oltre all’esposizione di fiori e piante di qualità, che ha reso celebre la manifestazione, saranno molti gli eventi collaterali collegati al tema dell’edizione. Si potranno seguire interessanti conversazioni con esperti di fama nazionale e internazionale, come l’ospite d’onore Michael Mariott, uno del più importanti esperti di rose a livello mondiale, il maestro giardiniere Carlo Pagani, e le conversazioni organizzate dall’Associazione Wigwam Giardini Storici Venezia con autori tra cui Angela Zaffignani, Ettore Selli e Ferruccio Carassale.
Tre le mostre in programma: la prima presenta le opere dell’artista Monica Paulon, che rivitalizzando le fibre naturali dà vita a meravigliose installazioni; la seconda, curata dalla Pro Loco di Este, farà scoprire il linguaggio segreto delle piante, e la terza è a cura della Fondazione IREA Morini Pedrina, che da oltre un secolo si occupa con successo di inclusione nel territorio. Importante anche la partecipazione di tante associazioni del territorio, che arricchiranno l’offerta culturale per tutte le generazioni con laboratori gratuiti e concerti. Sarà, infine, possibile visitare alcuni tesori storico-artistici della città: oltre al Museo, al Palazzo Municipale e alle nostre torri, anche alcune realtà private come Villa Benvenuti e il palazzo e la biblioteca dello storico Gabinetto di Lettura di Este.
L’immagine coordinata è stata affidata all’artista Silvia Battaglini, che porta in Città una sua creatura: Giggia interpreta un modo nuovo di guardare il mondo intorno a noi ed è la personificazione del tema 2023 “Nuovi mondi, nuovi orizzonti.
Il “fiore all’occhiello” tra le manifestazioni del territorio
La specializzazione di questa XX edizione non si ferma qui: a fare da Presidente di Giuria a Este arriva Moritz Mantero, presidente di Orticolario, l’evento culturale dedicato a chi vive la natura come stile di vita ospitato nel parco storico di Villa Erba a Cernobbio (CO): “Da tessitore, non posso che plaudere a iniziative capaci di intrecciare esperienze e relazioni – dice Mantero – La missione di chi promuove eventi dedicati a una maggiore conoscenza del grande mondo della natura è encomiabile, soprattutto se organizzati con competenza e attenzione alla selezione degli espositori”.
A sottolineare l’impatto della rassegna è il Vicepresidente della Provincia Vincenzo Gottardo: “Este in Fiore è letteralmente il “fiore all’occhiello” tra le manifestazioni primaverili del territorio. Nella meravigliosa cornice estense, sullo sfondo del Castello Carrarese, un tripudio di colori, natura e bellezza attirerà, come ogni anno appassionati, turisti, operatori ed esperti del settore.”
Il Presidente della Provincia Sergio Giordani sottolinea che “Este in Fiore è una delle manifestazioni più importanti del nostro territorio. La passione per la natura, le piante e i fiori, cresce di anno in anno di pari passo con la consapevolezza della necessità di vivere in un ambiente in sintonia con la natura. In casa, nelle terrazze e nei giardini, le piante ci restituiscono serenità e pace.”
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