Una Toscana low cost? Il Montefeltro
Colline dolci e vicinanza al mare, autenticità dei luoghi e delle persone, cucina genuina e di alta qualità. Un territorio dalle bellezze architettoniche straordinarie. E prezzi degli immobili così contenuti da non crederci.
Montefeltro, un territorio con tesori architettonici e alta qualità della vita.
La terra di Raffaello si rianima alla celebrazione dei 500 anni della sua morte.
Quest’anno, la celebrazione dei 500 anni della morte di Raffaello contribuirà a creare interesse nazionale ed estero sul mercato della seconda casa nel Montefeltro?
[penci_blockquote style=”style-2″ align=”none” author=”Stefano Petri, managing director di Great Estate”]Non nel breve termine. Al momento sta avendo un effetto positivo sulla ricettività e farà crescere la brand awareness (conoscenza del brand, ndr) delle Marche, e di conseguenza la predisposizione all’acquisto. Soprattutto di tipici rustici marchigiani in pietra, se possibile con le potenzialità per una piccola attività ricettiva per ammortizzarne i costi, purché non troppo lontano dal mare.[/penci_blockquote]
Costi che sembrano davvero incredibilmente bassi se confrontati con la confinante Toscana.
Le dolci colline del Montefeltro, infatti, non hanno nulla da invidiare alla regione più blasonata, ed esprimono una ruralità originaria difficile da trovare.
Una brochure di Gambedotti Real estate, agenzia con sedi nel cuore di Urbino e a Londra mostra in evidenza il claim “La tua casa dei sogni”, in inglese.
[penci_blockquote style=”style-2″ align=”none” author=”Alberto Gambedotti, titolare di Gabedotti Real Estate”]Abbiamo la fortuna di trovarci in un luogo d’ispirazione di Raffaello Sanzio, uno dei maggiori pittori del ‘500; il tempo è passato, ma le bellezze e i gioielli di architettura sono rimasti. Inoltre, qui è ben radicata una cultura contadina e la qualità della vita è alta. Se non c’è uno scenario spettacolare attorno a noi, come sarebbe possibile costruire la casa dei sogni?[/penci_blockquote]
È vero che questa regione geografica non è servita al meglio dalle infrastrutture (l’aeroporto di Bologna è a due ore di auto; e il treno ferma a Pesaro, a circa un’ora da Urbino), ma il disagio è compensato da altri vantaggi.
E poi Fano e Rimini sono ben raggiungibili, e a Urbino d’estate si respira una brezza piacevole, tanto che a fine agosto qui si svolge la “Festa dell’aquilone”.
Non è la prima volta, fa sapere Gambedotti, che i suoi clienti comprino una seconda casa a Urbino, porta del Montefeltro, per motivi climatici. “Vengono anche da Reggio Emilia o Modena” precisa.
La campagna urbinate si estende fino ai confini di Fermignano, Urbania, e Fossombrone. Gambedotti è molto vicino al mercato anglosassone grazie al socio londinese che cura quella fascia di clientela, ma per quanto riguarda i nord europei sono gli olandesi fra i più attivi nelle richieste.
Chiedono rustici in campagna, in posizione isolata, lontano da fabbricati industriali e da impianti fotovoltaici, e in buono stato, “perché vorrebbero personalizzarli”, spiega l’esperto.
Il loro budget disponibile va dai 150 ai 250mila euro per un bene dai 150 ai 300 metri quadri.
Inglesi e americani sono invece a caccia di rustici e ville ristrutturate con finiture di alto livello, tipo i pavimenti in cotto originale, soffitti a cassettoni di legno, pareti affrescate. E se la domanda incontra l’offerta, i valori, sono sempre abbordabili.
Sulle colline di Cesane, che domina Urbino, un’ex cascina di caccia del Duca di Montefeltro, del 1500, ristrutturata l’ultima volta nel 2009 da un belga, con mattoni faccia vista, su due piani, con piscina, 9 ettari di terreno, distribuita su due livelli per 1.000 metri quadri, con 15 camere e 10 bagni, è in vendita a un milione di euro!
La segnalazione è di Gambedotti.
Sulle colline fra Urbania e Peglio, alla stessa cifra è proposto un casale del 1800 già ristrutturato, di 1500 metri quadrati e tre ettari di terreno, con finiture di alto livello.
Lo tratta l’agenzia Il Casale di Daniele Paolucci.
Tedeschi e olandesi sono in pole position nell’acquisto di rustici anche con aziende agricole annesse.
Comparto che segue con attenzione Giulio Santi Amantini di Montefeltro living di Piandimeleto (PU).
[penci_blockquote style=”style-2″ align=”none” author=”Giulio Santi Amantini di Montefeltro living”]Il nostro territorio è una piccola Toscana dove, però, i valori immobiliari hanno già toccato l’apice. È vero che le Marche sono meno richieste, ma hanno ampi margini di rivalutazione, soprattutto se venisse migliorata un po’ la viabilità.[/penci_blockquote]
L’agente immobiliare rivela che a comprare un rustico sono anche i nostri connazionali del Trentino o i residenti della costa romagnola e del pesarese. “Il clima è più mite qui in collina – aggiunge – e la buona cucina genuina è diffusa ovunque”.
Inoltre, si sta diffondendo molto un tipo di turismo slow, che ama la bicicletta, in particolare quella assistita.
Anche Montefeltro Living ha una proposta interessante, in vendita nel parco delle Cesane: un casale principale di 300 metri, su due livelli, con un rudere secondario da ricostruire, e 28 ettari di terreno di cui 17 a seminativo. Prezzo: 750mila euro.
Il Castello di Tavoleto del 1300 è in vendita con l’Agenzia Great Estate.
Costruito nei primi anni del 1300 dalla famiglia Malatesta, è in vendita. Una proprietà di 7 camere e 13 bagni per un totale di 2787 mq che conserva gli affreschi e le mura antiche.
In collina a 5 km da palazzo ducale cin l’agenzia immobiliare Pegasus.
In zona panoramica con vista su Urbino, in vendita casale del 1800, restaurato, su 2 livelli, di mq 300. Giardino di circa mq 9.000. La strada di accesso dalla città è asfaltata mentre gli ultimi 500 metri sono di strada bianca, ma in ottimo stato. 335.000 euro.
Indirizzario web:
Approfondimenti:
Leggi il reportage Montefeltro rinasce grazie a Raffaello
© Riproduzione riservata.