Living totale in stile classico e qualità
Un connubio fra artigianalità e qualità dei materiali e dello stile: è questa la carta d’identità di Arcari, azienda che ha unito l’amore per il bello a quello per il rustico. L’inizio dell’avventura risale agli anni ’60, in provincia di Cremona, dove la tradizione di manualità e artigianalità è passata di padre in figlio. La scelta imprenditoriale di Giovanni Arcari, oggi, consiste nel far sì che ogni singolo cliente possa arredare la propria casa in maniera unica, congrua con il suo modo di essere, facendosi circondare piacevolmente da chiari segni della sua personalità. Arcari è specializzata nella creazione di cucine d’ispirazione provenzale, che rispondono a un’estetica tradizionale, ma che non rinunciano ai canoni della più avanzata funzionalità e agli accorgimenti più di tendenza.
La qualità in tutti gli ambienti “living”
Col tempo questa specializzazione si sta ampliando per abbracciare tutti gli ambienti “living” della casa e quelli di servizio (l’arredo per il bagno, ad esempio). “La storia della nostra azienda”, esordisce Giovanni Arcari, “è comune a moltissime aziende familiari italiane. Agli occhi dei clienti esteri teniamo viva la produzione della “bellezza”. Anche il contesto territoriale – la sede di Arcari è nel centro storico di un paese del Cremonese ricco di fascino e storia, con la piazza centrale di epoca gonzaghesca (secolo XV) – accresce la visione di “italianità” della nostra produzione. Il percorso della Arcari è particolare: il fondatore dell’azienda, nonché mio padre, ha assorbito inizialmente la “cultura” della cucina in serie, “componibile”, e col tempo la passione per la costruzione del mobile e la consapevolezza dell’esistenza di una nicchia di appassionati del mobile “ben costruito”, l’ha portato a scegliere la lavorazione del legno massiccio, introducendo modelli di stile più tradizionale, con un’attenzione artigianale al particolare. Ciò non toglie che la produzione avvenga tenendo conto delle tecnologie e delle lavorazioni contemporanee, che approfondiamo anche per creare nuovi decori”. Il progetto aziendale è stato segnato dal gusto estetico di due designer di grande rilievo, nel settore del living, che hanno saputo eliminare la retorica dal gusto classico per dare spazio a concetti di modernità con un taglio tradizionale. Il binomio ha creato un’immagine che non appare né classica, né contemporanea ma che associa il forte carisma del prodotto attraverso finiture esclusive. Fondamentale, inoltre, la ricerca di qualità tecnica e di controllo dell’impatto ambientale; in questo contesto si inserisce la scelta di usare prodotti vernicianti all’acqua, apprezzabili soprattutto in un ambiente dove la famiglia trascorre buona parte del suo “tempo domestico”, dove vengono preparati e consumati i cibi tutti i giorni.
Stile concreto
“Tutti i giorni dobbiamo dare risposta a svariate esigenze: il nostro servizio è completo, non ci occupiamo solo della cucina, ma proponiamo uno “stile” di vita al nostro acquirente. É per questo motivo che le visite che organizziamo per i nostri clienti partono dalla produzione, per arrivare allo show-room: è importante che tutto il nostro processo produttivo sia conosciuto dal cliente, perché la qualità e la conoscenza richiedono trasparenza.
Il cliente deve “toccare con mano” il prodotto e conoscere i particolari, che fanno apprezzare il mobile, delle lavorazioni”, prosegue Giovanni Arcari. Concludendo, sono tre i criteri distintivi che caratterizzano l’esclusività della produzione Arcari: il marchio con cui l’azienda firma le sue cucine, garantendone l’eccellenza, il controllo totale della qualità, reso possibile dalla fabbricazione completamente interna, e l’iscrizione nel Registro dei Produttori Italiani che si avvalgono della Certificazione 100% “Made in Italy” Sistema IT01.
A cura di Antonia Solari
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