Una terrazza a Milano per un’oasi di quiete
Una profonda ristrutturazione regala a un appartamento del centro di Milano l’elegante allure di una residenza tranquilla e sofisticata. E la terrazza diventa un’oasi di quiete in città.
La terrazza verde scherma dal rumore della città
Il centro della metropoli è a pochi passi. Ma la rigogliosa terrazza di questo appartamento milanese assicura una protezione totale dal traffico, di cui non arriva neppure un’eco lontana. La ristrutturazione completa della casa, opera dello studio di architettura Cosmelli & Partners ha rivoluzionato la situazione di partenza, che aveva una distribuzione interna degli ambienti diversa e un anonimo terrazzo completamente lastricato e con poco verde.
Per abbattere il “rumore della città” e creare una zona silenziosa, tutto il perimetro della terrazza maggiore, ampia circa 120 mq e realizzata in collaborazione con AG&P, è stato schermato con pannelli acustici rivestiti da piante rampicanti. La zona centrale, lastricata con pregiate lastre di beola grigia, è protetta da pergolati in ferro verniciato e copertura in canniccio, uno dei quali anche con plexiglas per proteggere dalla pioggia.
La zona terminale della terrazza è caratterizzata da un grande prato circondato da piccoli arbusti. Le piante di melograno, gelsomino, agapantus, rosmarino e il grande ulivo già esistente nella vecchia abitazione creano la sorprendente atmosfera di un giardino pensile che invita al relax. Fruibile in quasi in tutte le stagioni, è uno dei punti di coesione della casa. Le piante sono curate grazie a un sistema di irrigazione automatizzato e esaltate da un’attenta illuminazione crepuscolare, che ne mette in evidenza anche di sera il folto fogliame.
Una casa per viaggiatori
La superficie dell’abitazione (230 mq) è suddivisa in soggiorno-pranzo, cucina, cinque camere da letto, quattro bagni, una cabina armadio, lavanderia, corridoio, oltre alla terrazza.
L’adeguamento impiantistico ha previsto un nuovo impianto termico con riscaldamento a pannelli radianti a pavimento e raffrescamento canalizzato e un impianto elettrico governato da soluzioni domotiche. Lo scopo del progetto di interior design è stato quello di creare spazi in sintonia con il particolare stile di vita del proprietario. Un viaggiatore che condivide la casa con altri membri della famiglia, tutti in viaggio per la maggior parte del loro tempo. L’idea è stata dunque quella di realizzare vari spazi in grado di salvaguardare la privacy e l’indipendenza di ciascun membro della famiglia, ma al contempo di creare luoghi e aree di aggregazione e di condivisione.
Uno degli elementi formali di coesione è il pavimento, scelto per tutta l’abitazione in doghe di quercia americana posate a casellario. Per le finiture di tutti gli ambienti e delle porte, inoltre, è stata scelta una tonalità molto chiara e vicina al bianco assoluto, che mette in evidenza alcuni pregevoli elementi d’arredo. I punti chiave del progetto di interior sono l’ingresso con la boiserie in legno, i pannelli laccati impreziositi da profili in rovere e gli specchi personalizzati. Ingresso che diventa una vera e propria stanza della casa e conduce alla terrazza con l’albero di ulivo, unico elemento conservato dalla precedente abitazione.
Le camere
La grande cucina, creata su misura in collaborazione con HB Contract (come boiserie e arredi delle camere da letto) è in legno laccato. Il top è in corian e le pareti sono rivestite di specchi e pannelli in seta dipinta a mano di MishaWallpaper. Insieme al soggiorno, i cui arredi sono stati realizzati dallo studio Castellini, rappresenta il vero cuore della casa. Ampia e luminosa, la cucina con alzate in specchio non trascura nessun particolare per mettere in campo il massimo della funzionalità. Gli elettrodomestici sono gli ultimi modelli di Miele, piani cottura Smeg, frigo General Electric, cappa Falmec.
La zona giorno è un unico ambiente dove trovano posto una zona salotto e un’area pranzo separate da una quinta a media altezza. Entrambe le zone si affacciano sulla terrazza attraverso tre grandi serramenti scorrevoli.
È soprattutto nella zona notte che i progettisti hanno dimostrato una grande capacità di sfruttare al meglio lo spazio. Le soluzioni planimetriche adottate garantiscono funzionalità e un’estetica lineare ma calda. L’area notte è composta da ben cinque camere da letto (di cui una di servizio), quattro bagni e prevede anche una cabina armadio.
di Paolo Pianzola
(ph Alberto Ferrero)
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