Una scala di ferro per unire due piani diversi
Gli architetti Roberto Murgia e Valentina Ravara hanno collocato una scala di ferro per unire due piani diversi in questa casa di Milano. La scelta ha costituito l’elemento chiave di una ristrutturazione nel quartiere Isola, con l’idea di creare una residenza con una grande zona living al piano inferiore e una camera da letto in quello superiore.
Contro una parete è stata quindi posta una scala in ferro con un telaio metallico e balaustre tubolari che permettono di affacciarsi dall’alto e guardare nel living. Questa soluzione ha permesso a Roberto Murgia e Valentina Ravara di creare un ideale punto di giunzione tra due diversi livelli, esprimendo forza e permanenza ma, al contempo, senza appesantire l’aspetto complessivo dell’abitazione.
Leggerezza e forza di una scala di ferro
Il desiderio era quello di avere un elemento al tempo forte e leggero, non massiccio come nel caso della pietra e nemmeno “presente” quanto il legno. Il ferro costituiva la scelta ideale. Il pavimento del living è stato realizzato con mattonelle esagonali e queste si sollevano lungo una delle pareti di fondo, fino a incontrare il muro della cucina. Un vecchio tavolo di legno occupa il centro della stanza. Mensole di legno per soprammobili e libri completano l’arredamento di questa zona, dominato da un grande divano grigio.
Bianco e vintage per la zona notte
Il pavimento del livello superiore è costituito da pannelli di legno per la camera da letto, dipinti di bianco per instaurare così un dialogo con la tinta cromatica dominante in quest’area. Qui il mobilio è tenuto al minimo ed è costituito da un letto, alcuni quadri di grandi dimensioni e delle sedie progettate da Gaetano Pesce e Charles e Ray Eames. Il secondo piano è stato ottenuto dal recupero del sottotetto, creato di recente dall’abbassamento del secondo piano di circa mezzo metro. Questo si può notare ancora dalla presenza di travi a vista che danno un tocco “vintage” all’intera abitazione.
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