Villa mediterranea con tocchi orientali
Il Forte Village, resort di lusso sulla spiaggia di S.Margherita di Pula in Sardegna, è da più di vent’anni un punto di riferimento mondiale nella ricettività d’eccellenza. In questo complesso spiccano le ville: autentici gioielli della corona, capaci di coniugare la riservatezza e il lusso di una dimora privata con i servizi alberghieri di un hotel esclusivo.
Villa Mariam, progettata dallo studio dell’ing. Mario Dal Molin, che Ville&Casali pubblica in anteprima, è un esempio paradigmatico di questo difficile connubio.
Inserita nel parco tropicale del resort, ritaglia all’interno di questo un’oasi di pace e raffinatezza.
La villa coglie in pieno i gusti della nuova clientela che sceglie di trascorrere le vacanze nel resort voluto da Charles Forte: turisti dei paesi Baltici, della Russia, dell’India e dell’Estremo Oriente.
[penci_blockquote style=”style-2″ align=”none” author=”Mario Dal Molin, architetto”]Oggi i riferimenti stilistici, strizzano l’occhio a modelli mitteleuropei e orientali, mediati da un senso di misura tipicamente italiano.[/penci_blockquote]
Villa Mariam è una mirabile fusione di suggestioni. È questo il senso delle pareti ad intarsio-intaglio, dei marmi preziosi, degli ottoni e dei cristalli.
L’impianto planimetrico è di carattere classico, marcatamente simmetrico, reso avvolgente da due ampie rampe di scala curve, idealmente connesse alla scalinata sommersa a forma di mezzaluna, formando un sistema complesso di collegamenti sul modello delle ville barocche.
Il trattamento delle facciate è attentamente studiato per smorzare l’impatto volumetrico dei massicci corpi di fabbrica alternando, in un gioco di aggetti e rientranze, i rivestimenti a opus incertum in granito giallo San Giacomo, l’intonaco rustico color sabbia e le membrature architettoniche in bianco calce con il chiaroscuro dei giochi d’ombra prodotti dai pergolati e dai parapetti a intreccio – sempre in bianco calce.
Le coperture a falde rivestite da tegole di terracotta, sono tipiche della tradizione sarda. L’ingresso alla villa avviene dal piano terreno, collegato al primo piano da una scala interna e al sottostante livello della piscina dalle scalinate esterne. L’ambiente centrale del piano terreno, destinato a zona giorno, è articolato in quattro zone principali secondo uno schema geometrico a tau e vede al centro una zona cinema o lettura con grande camino in pietra naturale intagliata, sormontato da uno schermo LED da 100”.
Sul lato opposto della zona cinema, inserita in un ampio bow window a doppia altezza, troviamo la zona pranzo. Ai lati dell’area pranzo e della zona cinema sono stati disposte la cucina e la zona conversazione.
A fare da trait-d’union con la zona cucina, è uno dei pezzi forti dell’intero progetto: una parete realizzata a intarsio-traforo in travertino con sottofondo a smalto verde smeraldo. Le due ali poste ai lati del corpo centrale sono destinate a zona notte e sono articolate entrambe in disimpegno armadiato, camera da letto king size e ampio bagno completo di doccia e vasca.
La scala interna è pavimentata in pietra bianca di Orosei.
Il piano primo di Villa Mariam è interamente destinato a zona notte.
Le camere da letto sono improntate a una raffinata estetica art-déco. Geometria, storia, suggestioni provenienti da epoche e luoghi diversi, eccellenza tecnologica e cura dei dettagli, soltanto un’accurata opera di dosatura, di misura e di armonizzazione può condurre a sintesi una simile complessità – come in una danza.
Indirizzario web:
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