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Un progetto immersivo

di Claudia Schiera

Un progetto immersivo
Foto di Marco Reggi

Nel cuore di Milano, il progetto di un appartamento, studiato in ogni dettaglio, compone al meglio classicità, arte e un’interessante palette di bianchi

Siamo a pochi passi dalla Triennale, in una delle zone residenziali più belle del capoluogo meneghino. Qui, l’architetto Cristian Grande è stato abile nel ri-progettare il signorile appartamento di una coppia di appassionati d’arte. Composta da circa 200 metri quadri, la casa è stata completamente ripensata per diventare un rifugio in cui l’arte e l’abitare si fondono in un’esperienza sensoriale. L’elemento distintivo di questo rinnovamento è l’abilità del progettista nell’utilizzare la luce naturale come strumento per plasmare l’atmosfera. L’appartamento, che si sviluppa su due livelli, è pervaso da una luminosità eterea che danza delicatamente tra le pareti dipinte di un bianco scultoreo e i marmi lucidi, dando vita a una sofisticata serenità. Opere selezionate con cura ed elementi d’arredo pregiati sono esposti con maestria e creano un dialogo visivo tra spazio e oggetto che avvolge chiunque vi entri. Ogni dettaglio, dalle lastre in marmo al minuzioso lavoro di boiserie che nasconde gli arredi funzionali, contribuisce a disegnare una vera e propria esperienza estetica.

Un progetto immersivo

Attraverso una raffinata fusione di elementi contemporanei e codici legati al mondo della convivialità, l’appartamento esprime l’amore per l’accoglienza che caratterizza i proprietari. Dall’ingresso signorile si accede ai due saloni: uno può essere definito come la ‘sala delle feste’, arricchita da un’area bar che accoglie gli ospiti in un’atmosfera elegante e raffinata; l’altro, ha una disposizione più composta e ingloba al suo interno anche la zona pranzo. La cucina, con il suo camino, si affaccia su un incantevole giardino e invita all’ospitalità. Un tocco di ulteriore modernità è dato dalla presenza di una vera e propria palestra corredata da attrezzi e completa di una piccola Spa. Oltre a questi ambienti, l’appartamento vanta una zona notte studiata per contenere le due camere da letto, entrambe corredate da bagno privato. Pensata per offrire un’esperienza avvolgente e coinvolgente, la casa è stata accuratamente arredata con pezzi sapientemente selezionati che rispecchiassero lo spirito gioioso e accogliente di questa famiglia, ma anche che dessero a ogni ospite (già all’ingresso) la sensazione di sentirsi parte integrante di una serenità senza fine.

Articolo pubblicato sullo Speciale Architetti 2024

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