La passione dell’architetto Piccolo per le case rurali

Nino Piccolo è un architetto con la passione del recupero, in particolare masserie e lamie (edifici tipici della Valle d’Itria).

Tra i tanti luoghi di bucolico relax progettati e realizzati da lui, non si può non citare la costruzione nella Piana degli Ulivi Monumentali, tra Fasano e Ostuni. Una residenza di 120mq, ultimata lo scorso anno per un amico appassionato di blues, costruita sulla pianta di una vecchia abitazione locale.

Si tratta di un progetto complesso, che ha riguardato sia gli interni che gli esterni, rispettivamente divisi in tre aree. La casa si compone infatti, di un’area living comprensiva di cucina, disposta nella parte originale della costruzione, e due ali aggiunte successivamente. Qui si trovano tre camere da letto e tre bagni, in perfetta armonia con il resto degli ambienti.

L’area esterna prevede un’area pranzo, uno spazio relax e la zona barbecue.

La piscina a forma di chitarra

Le torri coniche che si ispirano ai tasti di una chitarra elettrica degli anni Sessanta, costituiscono senza dubbio, la peculiarità di questo appartamento. Piccolo, per omaggiare il proprietario, ha infatti sagomato la parte esterna della piscina 12X5, rendendola quanto più somigliante allo strumento musicale rappresentativo del blues.

La piscina non è adiacente all’ex lamia, bensì distante 200 metri, in modo da isolarla dal resto e consentire un reale riposo a chi la utilizzi.

I materiali utilizzati sono tutti supertecnologici e resistenti. Sia per il cortile che per l’area esterna, l’architetto ha scelto di creare un gioco di scalini, utili per sistemare oggetti ma anche per aggiungere altre sedute in muratura.

La casa sembra pensata su misura, proprio come un abito. Tessuti e suppellettili riprendono il gusto tipico salentino, così come gli elementi in ceramica ed il pavimento in resina, realizzati da artigiani locali.