Oltre la piscina. Nuotare in un biolago
Un tuffo nell’acqua pura e naturale: il biolago è un bacino ecosostenibile di acqua dolce ideato per la balneazione. È completamente ecosostenibile perchè in grado di ottimizzare la capacità fitodepurativa delle piante acquatiche attraverso un sistema a circuito chiuso che si rigenera in modo naturale, creando rapidamente un habitat ricco di biodiversità. Luciani Biolaghi, azienda specializzata nella loro realizzazione, progetta da circa vent’anni biolaghi, biopiscine e giardini a stretto contatto con la natura, dove l’acqua e le piante raggiungono insieme una perfetta armonia con il paesaggio che le circonda.
Il biolago è composto da due aree, una per il nuoto e una per le piante acquatiche che purificano l’acqua, collegate da una o più piccole cascate che portano ossigeno a tutto il sistema, evitando così l’uso di cloro e di altre sostanze chimiche. Il biolago è un ambiente vivo che segue i ritmi stagionali e può gelare in inverno senza subire danni. Nella sua costruzione si utilizzano tecniche di ingegneria biocompatibile evitando interventi di cementificazione.
Acqua e natura, un ecosistema complesso
Scegliere un biolago significa anche comprendere a fondo l’importanza dell’acqua e della natura che lo circonda. L’acqua è un ecosistema complesso, in stretto rapporto con il paesaggio: montagne, foreste, campagne, giardini e città. A rendere vivo l’ecosistema del biolago sono gli innumerevoli micro-organismi animali e vegetali. L’acqua infatti ne è ricca e, alcuni di questi svolgono il fondamentale ruolo di mineralizzare la sostanza organica e renderla riutilizzabile.
Il ruolo delle piante acquatiche
Anche le piante acquatiche depurano l’acqua, filtrando sostanze che provocano intorbidimento, assorbendo nutrienti minerali, metalli pesanti, ed eventuali composti organici tossici. Insieme ad alcuni batteri, scompongono composti chimici complessi neutralizzando le sostanze nocive presenti nell’acqua e creando così un microsistema del tutto autonomo nelle sue dinamiche vitali. Oltre alla funzione strettamente depurativa, finalizzata allo scambio di nutrienti e alla prevenzione del fenomeno di eutrofizzazione, questo tipo di vegetazione, grazie alla conformazione ramificata dell’apparato radicale, svolge un ruolo importante anche nel consolidamento delle sponde.
Per maggiori informazioni visita www.lucianibiolaghi.it
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