Legno e design sulle alpi
Questo progetto dell’architetto Michele De Lucchi in Alto Adige si fonda su tre concetti: rispetto per le tradizioni, resilienza e amore per il paesaggio. E mostra come la creatività possa reinventare il mondo
L’idea di questo chalet nasce a fine 2018, quando la tempesta Vaia ha abbattuto quasi 50mila ettari di boschi alpini nelle regioni del Nord-Est. Un disastro ambientale senza precedenti, che però ha fatto nascere la voglia di trasformare questa tragedia in opportunità e bellezza per il territorio. La famiglia Perwanger, proprietaria dell’hotel Zimmerhof a Redagno di Sopra, in Alto Adige, ha chiesto all’architetto Michele De Lucchi di progettare due nuovi chalet, da utilizzare come dépendance dell’hotel.
La condizione era quella di utilizzare solo il legno ‘di schianto’ degli alberi abbattuti da Vaia. E infatti l’architettura di De Lucchi è realizzata interamente in legno. La sua forma è stata espressamente pensata per ‘arredare’ il prato, inserendosi nel paesaggio nel modo più dolce possibile[…]
Articolo pubblicato su Ville&Casali di febbraio 2024
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