Il ferro battuto e la lunga tradizione dell’artigianato italiano
Tra le tantissime tradizioni dell’artigianato italiano, ce n’è una che non passa mai di moda: il ferro battuto. Questo speciale procedimento di lavorazione affonda le sue radici in secoli molto lontani, quando, soprattutto a Firenze, ebbe inizio un importante sviluppo di quella che può essere definita una vera e propria arte, a partire circa dal 1200. Il ferro viene schiacciato tra l’incudine e il martello e successivamente forgiato grazie alla maestria del fabbro, che con la forza e riesce a trasformarlo da metallo grezzo in un’opera unica.
Il mercato dei cancelli in ferro battuto
Sono moltissime le aziende che si affidano all’importante patrimonio di conoscenza ed esperienza pratica degli artigiani, che operano nel settore della modellazione del ferro battuto. In particolare il mercato richiede in particolar modo, di cancelli per le abitazioni personalizzati; questi ultimi sono, infatti, il primissimo colpo d’occhio quando ci si trova di fronte a un’abitazione ed è dunque, molto richiesta l’originalità e la bellezza estetica.
Nelle Terre d’Asolo, precisamente a Pederobba, si trova un laboratorio-bottega che mantiene ancora i principi e i valori di un tempo per la produzione e la lavorazione del ferro battuto. Una realtà artigianale a conduzione familiare, che negli anni ha consolidato una notevole esperienza nell’arte della forgiatura del ferro battuto e in particolare proprio nei disegni artistici per la creazione di cancelli di ville e residenze uniche e fuori dal comune. Alessandro Zanini, erede della piccola azienda, afferma:
“Mi sono appassionato a questo lavoro da ragazzo, guardando mio padre disegnare bozzetti e trasformare in opere reali i disegni magari fatti a terra con i gessetti. Qui abbiamo anche la fortuna di essere al centro di un territorio ricco di storia architettonica e artigianale, importante per trovare spunti di ispirazione all’evoluzione della nostra attività.”
I cancelli dalle forme e dalla forgiatura tipica artigianale, però, non sono le uniche soluzioni che vengono prodotte dal mercato italiano. Per delimitare e proteggere con eleganza e sobrietà giardini e residenze dei proprietari più attenti alle novità, che ruotano intorno alle tendenze del mondo del design contemporaneo, oggi trovano un posto determinante anche aziende di produzione più ampie. A Palermo, ad esempio è stato creato un sistema di configurazione 3D di cancelli personalizzabili, che grazie all’abilità di architetti e designer vengono realizzati ad hoc per ogni cliente, reinterpretando lo stile classico della tradizione artigianale. Ci sono oltre 270 moduli, suddivisi a loro volta in nove differenti stili che possono essere combinati in fase di progettazione a seconda della richiesta. Le uniche informazioni necessarie, oltre lo stile che si vuole adottare per modellare il proprio cancello in modo che si adatti perfettamente al resto della casa, sono la sagoma complessiva della struttura e le dimensioni dello spazio in cui il cancello dovrà prendere posto.
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