Sfida tra le cucine più belle del mondo: lo splendido incontro tra la Sicilia del ‘600 e il design contemporaneo

di Redazione Ville&Casali

Finalista tra le cucine più belle del mondo, quella di Palazzo Musmeci sposa il design e contemporaneo allo spirito antico
In foto, la cucina con frigorifero in acciaio di Sub-Zero mod. ICBDEC3650RID, freezer pannellato di Sub-Zero mod. ICBDEC2450FI, cucina Dual Fuel Wolf, modello ICBDF48650G/S/P, frullatore modello ICBWGBL100S-CE e tostapane 4 spazi mod. ICBWGTR104S-CE di Wolf Gourmet. Foto di Alfio Garozzo

Lo studio Lev-Arch sceglie gli elettrodomestici Sub-Zero e Wolf per Palazzo Musmeci di Acireale ed entra in finale al Kitchen Design Contest 2022-23 

Premiare le cucine più belle del mondo. Riassumendolo, è questo il principio del Kitchen Design Contest, concorso che ogni due anni si rivolge a progettisti professionisti di cucine, architetti, progettisti residenziali, interior designer, costruttori, paesaggisti e architetti paesaggistici che abbiano progettato una cucina residenziale con all’interno gli elettrodomestici Sub-Zero e Wolf.

Le premiazioni dell’edizione 2022-23 si sono appena tenute a Palm Beach e hanno avuto tra i finalisti anche lo studio italiano Lev-Arch di Milano. Due dei suoi architetti sono dunque volati per gli States, dove hanno partecipato al Gala Dinner dello scorso 14 ottobre dove sono stati proclamati i primi tre classificati di ciascuna delle 4 categorie, ossia Cucina Contemporanea, Tradizionale, di Transizione e Speciale, più un premio extra dedicato a uno studente.

A Palm Beach con Frigo2000, distributore esclusivo di Sub Zero e Wolf

Ad accompagnare i finalisti italiani sono stati Paola Massobrio e Carlo Bonaso, CEO di Frigo2000, casa dei più importanti marchi internazionali nel settore della conservazione, del lavaggio, della cottura e dell’aspirazione per la cucina. Nata nel 1983, l’azienda è dal 2000 distributore esclusivo per l’Italia dei prestigiosi marchi statunitensi Sub Zero e Wolf che dal 1994 premiano la creatività dei professionisti del design con questo contest dalla cadenza biennale.

Sfida tra le cucine più belle del mondo: lo splendido incontro tra la Sicilia del '600 e il design contemporaneo
L’eleganza del frigorifero di Sub-Zero modello ICBDEC3650RID. Sulla sinistra, il tostapane 4 spazi modello ICBWGTR104S-CE Wolf Gourmet

Ospiti degli organizzatori, i rappresentanti dello studio milanese sono stati valutati da una giuria composta da professionisti dell’architettura, dell’interior design e del design di cucine provenienti da tutto il mondo. Questi hanno giudicato tutte le iscrizioni in base a tre criteri: il migliore utilizzo funzionale ed estetico degli elettrodomestici a marchio Sub-Zero e Wolf, la gradevolezza estetica del design generale della cucina e la funzionalità del design complessivo della cucina. In quanto finalisti, gli architetti di Lev-Arch si sono aggiudicati un viaggio esclusivo per due persone al Winners’ Summit and Gala comprensivo di partecipazione alla cena di premiazione, alla tavola rotonda dei giudici, a escursioni locali e a innumerevoli occasioni di incontro tra professionisti.

Una nobile dimora barocca accoglie una delle cucine più belle del mondo

A fare emergere Lev-Arch tra le oltre 1.600 candidature provenienti da 11 Paesi di tutto il mondo è stato un progetto che ha portato lo studio milanese a misurarsi con la storia architettonica della Sicilia. Oggetto dell’intervento è stato, infatti, lo storico Palazzo Musumeci di Acireale, in provincia di Catania. Gioiello dell’arte barocca locale, l’edificio si trova nel cuore della cittadina, in piazza San Domenico, ed era stato fatto costruire nel XVII secolo dal barone Saverio Musmeci come organo di rappresentanza della famiglia e luogo di intrattenimento con concerti e serate musicali.

Sopravvissuto a diverse vicissitudini, compresa la terribile eruzione dell’Etna del 1669, Palazzo Musmeci si è mantenuto intatto fino a oggi. Tra i simboli della maestosità della città di Acireale nell’epoca barocca, ha ospitato alcune tra le più importanti personalità degli ultimi secoli, dal re delle Due Sicilie Ferdinando IV nel 1806 all’ambasciatore inglese lord William Bentinck nel 1813 fino al Re Umberto I di Savoia nel 1881.

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Dalla cucina principale lo sguardo corre agli ambienti comunicanti di deposito e dispensa

Con una superficie complessiva di circa 2.000 metri quadri, Palazzo Musmeci è suddiviso in due zone, quella dell’attuale residenza dei proprietari e quella del palazzo storico. Questo comprende 6 camere da letto con annessi bagni en suite, un salone nobiliare del Settecento con maioliche originali di Caltagirone, una sala biliardo, una cappella privata, una piscina, un cortile interno con chiostro di circa 1.000 metri quadrati e una cucina storica con forno a pietra.

La storia della casa ha guidato la progettazione

In questo strepitoso contesto, gli architetti hanno lavorato seguendo insieme le esigenze del proprietario e quelle del luogo stesso. Fortemente condizionato dal trovarsi in un edificio storico del XVII secolo, il progetto ha risposto alla richiesta dei padroni di casa di creare una cucina contemporanea per una giovane famiglia che riprendesse la spazialità tipica delle cucine di una volta, combinata con la tradizione siciliana.

Sfida tra le cucine più belle del mondo: lo splendido incontro tra la Sicilia del '600 e il design contemporaneo
La cucina offre un libero accesso a tutti gli abitanti e gli ospiti della casa

Lo studio Lev-Arch è riuscito a inserire il design e la funzionalità moderne in un contesto antico senza tradirne lo spirito. Dal mood eclettico, l’interno ha visto così la combinazione di materiali tradizionali e locali, colori ed elementi di illuminazione con pezzi d’arte e mobili antichi. La cucina, in particolare, è stata progettata secondo il principio del passato, ossia come una sequenza di stanze dalle funzioni diverse.

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Cucina Dual Fuel Wolf, modello ICBDF48650G/S/P
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Sul top, il frullatore modello ICBWGBL100S-CE Wolf Gourmet

Ecco allora che un ambiente svolge la funzione di dispensa e deposito, un altro quella di cucina principale e un altro ancora di cantina per il vino. Collegati dalla stessa combinazione di colori e di finiture, gli spazi sono aperti agli ospiti della famiglia e i prodotti scelti rappresentano la giusta interpretazione contemporanea di una cucina tradizionale in cui gli elementi non sono nascosti ma protagonisti.

Sfida tra le cucine più belle del mondo: lo splendido incontro tra la Sicilia del '600 e il design contemporaneo
Il tavolo in legno grezzo crea un sorprendente contrasto con il design moderno degli elettrodomestici

La grande sfida degli architetti di Milano è stata quella di trovare il giusto equilibrio tra moderno e tradizionale senza perdere il fil rouge del progetto. Li aiutati la costante collaborazione con il cliente e il prezioso appoggio di diversi artigiani locali. Questi hanno consentito di realizzare un lavoro che riproponesse lo stesso spirito e la stessa manualità di un tempo, elementi indispensabili per superare i numerosi limiti dati dal lavorare in un edificio del XVII secolo dalla muratura in blocchi di pietra lavica.

Elettrodomestici dal mood industriale in un contesto antico

A svolgere il ruolo di portavoce della modernità sono stati gli elettrodomestici Sub-Zero e Wolf. Scelti perché rappresentavano esattamente il concetto di design e lifestyle alla base del lavoro di ristrutturazione, tali prodotti hanno offerto un contrasto moderno e un tocco industriale all’interno dello stile eclettico scelto per la casa.

Sfida tra le cucine più belle del mondo: lo splendido incontro tra la Sicilia del '600 e il design contemporaneo
L’ambiente cantina custodisce 2 cantine Sub-Zero sottopiano modello ICBDEU2450W
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La capacità di ciascuna cantina è di 46 bottiglie

Nell’ambiente dedicato al vino sono state installate 2 cantine Sub-Zero sottopiano da 46 bottiglie, modello ICBDEU2450W, mentre nella cucina principale sempre a marchio Sub-Zero troviamo una colonna frigorifero Sub-Zero con dispenser acqua interno, modello  ICBDEC3650RID e una colonna freezer Sub-Zero con fabbricatore di ghiaccio, modello ICBDEC2450FI. Passando dal fronte conservazione a quello cottura e preparazione dei cibi, troviamo la cucina Dual Fuel Wolf, modello ICBDF48650G/S/P, il frullatore Wolf Gourmet, modello ICBWGBL100S-CE, e il tostapane 4 spazi Wolf Gourmet, ICBWGTR104S-CE.

Sfida tra le cucine più belle del mondo: lo splendido incontro tra la Sicilia del '600 e il design contemporaneo
La cucina Dual Fuel di Wolf modello ICBDF48650G/S/P emerge con la sua struttura in acciaio

Protagonisti della cucina, tutti questi elettrodomestici non sono stati certo nascosti o mimetizzati nell’ambiente, ma al contrario sono stati installati per emergere, in una esaltazione voluta della loro funzionalità e del contrasto che l’acciaio inossidabile crea rispetto alla tavolozza dei materiali e dei colori tipici della casa antica.

Tutte le foto del servizio sono di Alfio Garozzo.

Per approfondire:

www.frigo2000.it

www.subzero-wolf.com

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