Nuove prospettive a Sidney
È il vetro, legato armoniosamente al cemento e al legno, a segnare la temperatura emotiva di questa casa a nord di Sidney, in Australia, ricavata da una vecchia scuola abbandonata. L’architettura della villa, ristrutturata dall’architetto Rolf Ockert, snobba le seduzioni decorative per puntare sui giochi di trasparenze e di colore, che la rendono un’apparizione cristallina agli occhi degli amici e dei parenti della coppia, due giovani professionisti locali. Ockert non è nuovo a progetti di ristrutturazione di abitazioni di questo tipo. “Questo è il quarto progetto di una serie di residenze con caratteristiche simili“, ci spiega.
Ma è anche l’autore di ristoranti e locali alla moda della capitale australiana. Lavorare a questi incarichi lo ha reso l’architetto di riferimento dell’upper class londinese. Circondata da un piccolo giardino, l’abitazione – che nel corso degli anni ha subito vari interventi di ampliamento – occupa una superficie complessiva di 220 mq. Per mantenere un’armonia con il contesto ambientale e non rendere troppo visibile la proprietà dalla strada, il progetto di ristrutturazione ha conservato le caratteristiche esterne dell’edificio. L’architetto si è concentrato sulla facciata posteriore decidendo di realizzare un nuovo volume d’ingresso completamente vetrato per illuminare l’entrata e rendere visibile fin dal cancello la vista panoramica del paesaggio circostante.
Il pianterreno è stato ridisegnato dai progettisti dello studio di architettura che, scegliendo di uniformare gli spazi, hanno privilegiato una soluzione che desse continuità ai vari ambienti. Tutte le stanze situate verso sud si aprono sul giardino; sono comunicanti tra loro e divise da grandi pareti scorrevoli in vetro colorato grazie a cui si sono create tre differenti zone: studio, living e sala da pranzo. I colori accesi e le trasparenze donano agli interni, disegnati dallo stesso architetto dello studio e fatti realizzare da artigiani locali, un’atmosfera accogliente e di forte carattere.
Il desiderio dei clienti di usare il colore è stato quindi soddisfatto con le tinte forti applicate solo sugli elementi di partizione e sugli arredi, mentre pareti e soffitti sono stati trattati a bianco per donare un nuovo senso della prospettiva. Le aperture della casa sono state conservate e poste ancor più in evidenza per mezzo dei nuovi serramenti a specchiatura unica. Ora i confini tra interno ed esterno si perdono. Il risultato è una capsula di design contemporaneo in cui la scala colorata fende i pavimenti in legno e offre, vertiginosa, la panoramica di un tetto apribile, come in un osservatorio astronomico. Proprio qui, al livello più alto, capovolgendo le consuetudini, si trova lo studio del proprietario, che all’occasione si trasforma in un patio inaspettato.
di Aldo Mazzolani
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