6 idee di design per arredare con i fiori

di Elena Cattaneo

L'interno del ristorante Nacrée a Miyagi in Giappone, un progetto di Kengo Kuma and Associates.
L'interno del ristorante Nacrée a Miyagi in Giappone, un progetto di Kengo Kuma and Associates. Foto di Masao Nishikawa.

Sono i boccioli dei fiori uno dei primi segnali della natura che si sveglia, della nuova stagione che comincia. E le interpretazioni dei designer, pensate per le nostre case, una proposta per dare voce all’energia del cambiamento

È quel periodo dell’anno in cui un raggio di sole porta con sé lo stesso calore di una mano che ci tocca la spalla, come per svegliarci dal torpore invernale: la primavera è vicina, sembra quasi dirci. E con l’arrivo della stagione del risveglio, nasce inevitabilmente il desiderio di cambiamento. In questo spazio, abbiamo esplorato il mondo del design dedicato ai fiori, dalle proposte più iconiche alle ultime novità, per stimolare e rispondere a quel desiderio, sia dentro che fuori casa. Su Ville&Casali di marzo tante altre proposte a tema Flower Power.

1. Pareti fiorite

Sotto la guida di Kengo Kuma and Associates, il tema del rapporto tra architettura e fiori viene trattato con creatività e delicatezza. Situato nella prefettura giapponese di Miyagi, il ristorante Nacrée offre ai commensali un viaggio idilliaco accompagnato da una serie di tubi acrilici trasparenti che si snodano intorno alla sala da pranzo, occasionalmente riempiti con composizioni floreali e riflessi in una serie di contenitori cilindrici che emettono una luce tenue. L’effetto è fresco, organico e luminoso.

Il tema floreale si estende fino all’area del bar in legno scuro, che crea un netto contrasto con la sala principale. Qui, Kuma ha disposto bastoncini di bambù uniformi che pendono a diverse altezze dal soffitto, ciascuno avvolto da rampicanti artificiali. I tubi industriali esposti sul soffitto offrono un contrasto netto con il motivo botanico, spezzandone la dolcezza e creando un equilibrio nello spazio. Il menù dello chef Minoru Ogata riflette perfettamente il décor floreale, con una serie di piatti francesi moderni, colorati e delicati, che prediligono il pesce e i frutti di mare.

6 idee di design per arredare con i fiori
Sono i fiori disposti lungo le pareti che catturano subito lo sguardo dei clienti del ristorante Nacrée, a Miyagi in Giappone. Progetto di Kengo Kuma and Associates. Foto di Masao Nishikawa.

2. Anni Settanta

Negli anni ’50, Alexander Girard progettò l’arredamento della famosa Miller House a Columbus, Indiana, creando un’atmosfera calda e accogliente. Il cuore della casa era il “conversation pit”, un salotto con divani circondati da cuscini variopinti e il celebre Flower Table, un tavolo di ottone progettato per la padrona di casa, Xenia Miller. Oggi esposto al pubblico presso l’Indianapolis Museum of Art, il tavolo è stato riprodotto da Vitra (dal 1977) in una versione in acciaio verniciato, disponibile anche per l’outdoor. Girard, noto per il suo lavoro nel design di tessuti e mobili, è stato una delle figure principali del design americano post-bellico.

Flower Table, progetto di
Alexander Girard del 1977 per Vitra.
Il Flower Table a metà degli anni 50 venne progettato da Alexander Girard per l’arredo della mitica Miller House a Columbus. Nel 1977, Vitra lo modificò nei materiali per commercializzarlo.

3. Fiori in tavola

Se vuoi trasformare la tua tavola in un prato fiorito, il consiglio è quello di “perderti” tra le tantissime proposte della collezione in vetro Botanica disegnata da Alessandra Baldereschi per Ichendorf. Ogni pezzo racconta la storia di un fiore, che sia appena spuntato o già un po’ piegato dal peso della corolla. Il linguaggio poetico della designer, però, non si ferma al decoro: i fiori di Botanica sono funzionali all’oggetto: sono manici di brocche o teiere, steli di calici o pomelli di coperchi.

Fiori e vetro. Tre proposte della collezione Botanica, disegnata da Alessandra Baldereschi per Ichendorf.
Collezione Botanica, disegnata da Alessandra Baldereschi per Ichendorf. Ai lati, coppa di champagne e brocca Lavanda, al centro scatola Lilla. Foto Alberto Strada + Studio Internazionale.

4. Relax all’aperto

Ti annoiano quei terrazzi e quei giardini arredati tutti con mobili simili, sicuramente pratici, ma un po’ noiosi? Per niente noiose, anzi divertenti e scanzonate sono le sedute Flowie di Gufram. L’invito del duo artistico olandese-tedesco Supetoys Supertoys è quello di sognare a occhi aperti trasformando il proprio spazio esterno in una sorta di paese delle meraviglie. I macro fiori dalle linee curve e rassicuranti, quindi, sono sedute con la base semisferica che sostiene la corolla stilizzata in poliuretano morbido, simile a quella che potrebbe disegnare un bambino.

Sono fiori in morbido poliuretano le sedute outdoor Flowie progettate dal duo artistico olandese Supertoys Supertoys nel 2024 per Gufram.
Flowie è la seduta da esterni, in morbido poliuretano, progettata dal duo artistico olandese-tedesco Supertoys Supertoys nel 2024 per Gufram.

5. Dalla Finlandia

Stampe audaci e colori brillanti caratterizzano la collezione Primavera Estate 2025 di Marimekko, l’azienda finlandese che, proprio grazie a un pattern a tema floreale, firmò la sua notorietà nel mondo del tessile nel 1964. Stiamo parlando delle grandi corolle colorate, dai contorni stilizzati, che caratterizzano lo storico disegno Unikko di Maija Isola. I fiori del 2025, sono più irregolari, audaci e delicati insieme: si tratta del pattern Valssi dipinto da Aino-Maija Metsola e ispirato all’atmosfera delle lunghe sere dell’estate nordica. Il piatto Oiva fa parte della collezione progettata da Sami Ruotsalainen ed è è realizzato in gres porcellanato bianco, resistente a lavastoviglie, forno, microonde e freezer.

Il piatto della collezione primavera estate 2025 di Marimekko è decorato con il pattern Valssi, opera di Aino-Maija Metsola ispirata alle serate estive.
Il piatto della collezione primavera estate 2025 di Marimekko è decorato con il pattern Valssi, opera di Aino-Maija Metsola ispirata alle serate estive.

6. Accomodarsi sui fiori

La poltrona Flowers with holes fa parte della collezione di home decor nata dalla collaborazione tra Maurizio Cattelan e Pierpaolo Ferrari, creatori dello straordinario Toiltepaper magazine dove le immagini surreali della rivista si fondono con quelle dell’eccentrico brand di design Seletti. Il design tradizionale della seduta vintage, in stile anni ’50, è stravolto dal contrasto con il tessuto di rivestimento sul quale spiccano inaspettate immagini surreali.

La poltrona Flowers with holes, dalla linea anni 50, è decorata con immagini floreali della rivista Toiletpaper.
La poltrona Flowers with holes, dalla linea anni 50, è decorata con immagini floreali della rivista Toiletpaper.

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