Carlo Colombo: non c’è design senza arte
Carlo Colombo è uno dei talenti più virtuosi del panorama internazionale: designer e architetto, amante e conoscitore dell’arte. La sua profonda sete di cultura si traduce nel desiderio di creare oggetti che esulino dal mondo del design, per sconfinare in quello artistico.
«Amo Mimmo Rotella. Considero geniali Alighiero Boetti e Luigi Ontani per la loro capacità di spiazzare: penso al taglio di Fontana, alla forza incredibile e al pensiero profondo che si celano dietro questo gesto.»
Carlo Colombo, designer e architetto
Una profonda ricerca artistica insieme alla perfezione di linee e forme, hanno portato l’architetto Carlo Colombo a concepire vere e proprie icone.
Progetti apprezzati e premiati con riconoscimenti in tutto il mondo.
«Un bravo designer è un visionario, in grado di percepire e captare gli stili delle aziende per cui disegna, mantenendo lo stesso tratto, fusione di eleganza, sofisticazione e qualità di segno.»
Carlo Colombo, designer e architetto
Uno stile in cui è importante mantenere la propria impronta, con un atteggiamento rispettoso non solo nei confronti della storia, ma anche dell’azienda con cui nasce il progetto.
«Il più delle volte i progetti nascono a quattro mani con le aziende: in questo processo creativo, la condivisione di idee diventa fondamentale, insieme all’ascolto e allo studio del mondo che sta attorno al design.»
Carlo Colombo, designer e architetto
Al Salone del Mobile 2019 lo scorso mese si potevano incontrare i numerosi marchi con cui vanta collaborazioni: da Antonio Lupi a Cappellini, da Bugatti Home a Flou, da Giorgetti a Trussardi casa, da Flexform a Bentley Home, tanto per citarne alcuni.
«Il design è un linguaggio, è parte integrante del vivere quotidiano. Ha il compito di cogliere i cambiamenti e rispondervi, adeguando le forme e i colori alle esigenze del presente. Con una proiezione vitale verso il futuro, con concetti nuovi e dirompenti.»
Carlo Colombo, designer e architetto
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