A Malta, rivestimenti e arredi in pietra naturale portano la luce del Mediterraneo in una spettacolare casa di 400 metri quadri
Colori e trasparenze dei marmi e natural quartz firmati Antolini dominano un restyling dove i preziosi materiali sono protagonisti negli interni di una dimora arroccata sulla costa
Una casa sulla roccia, con il mare ad abbracciarla e i colori del paesaggio protagonisti dei suoi interni. I rivestimenti e arredi in pietra naturale di Antolini, azienda di Verona specializzata nella selezione e lavorazione delle più diverse tipologie di pietre naturali, hanno giocato qui un ruolo di primo piano nel lavoro di restyling.
Siamo in un appartamento signorile di 400 metri quadri sulla punta di Exiles Bay a Sliema, cittadina sulla costa orientale dell’isola mediterranea di Malta, e gli ambienti sono stati ridisegnati da Sabrina Soldà di Sap Management, procurement company internazionale di servizi chiavi in mano per la progettazione e ristrutturazione di immobili, e da Keith Pillow, fondatore dello studio di architettura maltese DAAA Haus. I progettisti hanno scelto come ispirazione le calde cromie della tradizionale pietra calcarea dell’isola e più in generale del paesaggio circostante, dove al blu di cielo e mare si associano i toni bruniti della terra.
È così che protagonisti indiscussi negli interni della dimora sono ora il legno, usato sia per pavimenti e boiserie, e la pietra naturale, scelta non solo come rivestimento ma anche come materiale per plasmare arredi su misura grazie alle lavorazioni di Marble&Granite Services, azienda del veronese specializzata nella fornitura e la lavorazione su progetto di pietre naturali.
Arredi in pietra naturale realizzati su misura
Nella scelta dei materiali non si è potuto usare il limestone, la pietra tipica dell’area, a causa dalla sua natura estremamente friabile, ma non si è rinunciato a quei colori che caratterizzano la natura dell’isola, prediligendo tonalità che consentissero una coerenza ottica tra interno ed esterno. Ecco allora che la scelta di affidarsi alle pietre di Antolini è risultata la più naturale.
“Poter andare in azienda a scegliere personalmente i blocchi con il cliente è stata un’esperienza unica da cui è nato un vero e proprio amore per questo marchio” racconta Sabrina Soldà di Sap Management. “Vedere queste pietre meravigliose… è stato come entrare in un museo d’arte. È in quel momento che si diventa pienamente consapevoli di quanto le opere d’arte realizzate nei secoli dall’uomo siano profondamente debitrici alla natura, di cui si è sempre cercato di imitare cromie e forme”.
La luminosità dei natural quartz della Exclusive Collection
Con un magnifico affaccio sul mare e sulla costa, la zona pranzo della casa è posta in comunicazione visiva diretta con il living. Accanto al rovere, punto di contatto tra i due spaziosi ambienti sono la sorprendente leggerezza e la luminosità delle superfici in natural quartz della Exclusive Collection di Antolini. Dalla straordinaria traslucenza, il Cristallo Traslux dà forma nell’area dining al piano dell’imponente tavolo da pranzo, la cui dimensione importante – circa 360 cm di estensione – ha reso necessaria la composizione di più lastre.
La giunzione è diventata così l’occasione per creare un prezioso dettaglio, con un listello di ottone che disegna sulla superficie due semicerchi speculari. Tale figura si ritrova anche nella geometria delle due gambe a sostegno del tavolo stesso, mentre il listello in ottone si ritrova nel pavimento, a cornice del sottostante “tappeto” a mosaico ligneo. Un prezioso intarsio, questo, che delinea con discrezione l’area funzionale senza rompere la pulizia formale dell’ambiente.
Protagonisti nella sala adiacente, anche in questo ambiente il legno e l’ottone incontrano la luminosa eleganza della pietra naturale. Così, se il rovere è usato per rivestire non solo il pavimento ma anche il soffitto, sulla parete attrezzata i montanti in legno e ottone dialogano con gli elementi orizzontali in Cristallo Lumix, pietra naturale della Exclusive Collection di Antolini la cui superficie perlacea è solcata da calde venature dai colori della terra.
Zona pranzo e cucina senza soluzione di continuità
Divisa dalla sala da pranzo da un piccolo salotto lounge, la cucina mimetizza l’area dedicata alla preparazione del cibo con la scelta di una kitchenette a scomparsa accentuando invece il senso di continuità con l’elegante zona giorno. A dominare l’ambiente è così l’isola centrale dalla forma scultorea, dotata di una base lignea rivestita con listelli di Cristallo Lumix a comporre una successione di elementi verticali che richiama le scanalature delle colonne corinzie.
Sempre in questa zona, la pietra naturale di Antolini è protagonista anche a parete dove è stata creata una wine library, sorta di vetrina di etichette pregiate in cui spicca il Patagonia Original “Extra”, straordinario natural quartz sempre della Exclusive Collection. A caratterizzare questa straordinaria pietra è l’incontro sulla sua superficie di tutte le cromie che permeano l’ambiente, un delicato equilibrio di tenui tonalità e tocchi di accento dati da dettagli in ottone e nero.
Dover White: un marmo esclusivo per il bagno di cortesia
Nel bagno di cortesia, caratterizzato da una spiccata eleganza minimale, prosegue il dialogo tra il rovere della boiserie a parete e la pietra naturale. A ricorrere sia sul pavimento sia nel rivestimento del blocco lavabo è qui Dover White, uno dei marmi esclusivi di Antolini. Frutto di una attenta selezione del materiale, nonché del suo taglio e posizionamento, questa soluzione offre l’effetto di una superficie senza soluzione di continuità tra piani orizzontale e verticale. Le lastre a pavimento, infatti, sono state scelte in modo da far confluire le parti più scure in quelle a rivestimento del blocco lavabo.
Passando infine al bagno padronale, vi prevale la tonalità del grigio dell’Invisible Light, pietra scelta sia per rivestire le pareti a mezza altezza e il pavimento, sia il top del vanity in rovere cannettato tinta noce chiaro con dettagli in ottone. Entrambe le pietre sono state qui installate con finitura Lether, in modo da rispettare ed esaltare al massimo, anche a livello tattile, le caratteristiche venature della pietra naturale.
Foto di Diana Iskander
Per approfondire:
© Riproduzione riservata.
Contenuto Sponsorizzato.