Il mattone corre veloce a San Teodoro
In Costa Smeralda scarseggia invece l’offerta delle super ville e gli affitti stentano a decollare. Ma l’arrivo dei grandi brand alberghieri del lusso contribuirà a mantenere sempre elevata l’immagine e l’apprezzamento nel mondo della costa nord-orientale della Sardegna
È a sud di Olbia che si registra il fermento immobiliare maggiore per le seconde case. Dalle ville unifamiliari alla riscoperta delle colline, non lontano dai piccoli centri abitati. E dove, sempre più, imprenditori del Nord Italia o i cosiddetti nomadi digitali scelgono di trasferire il loro buen retiro. “Con gli stessi prezzi di un appartamento di 100 metri al Piccolo Pevero o a Porto Cervo (1,5-1,7 milioni) qui compri una villa e l’affitti con una rendita lorda annua del 7-8 per cento” assicura a Ville&Casali Francesco Budroni, dalla sua sede di Maior Capital di Olbia.
La società, da lui fondata nel 2019, è considerata oggi fra le 50 agenzie indipendenti in Italia con il maggior fatturato. “Sulle nuove costruzioni in Gallura non abbiamo concorrenti”, afferma deciso. “Nell’area meridionale di Olbia, da Porto San Paolo, San Teodoro, Budoni, avevamo diverse richieste che non riuscivamo a soddisfare con i prodotti esistenti sul mercato…
Articolo pubblicato su Ville&Casali di agosto 2024
Continua a leggere sul portale immobiliare
© Riproduzione riservata.