Il costo del denaro salirà ancora nel ’23
Ma la scelta migliore resta ancora il mutuo a tasso fisso. E bisogna fare attenzione alle opzioni e alle penalità
Le previsioni sui tassi di interesse nel 2023 volgono al peggio. Poco prima dello scorso Natale le banche centrali di Stati Uniti (FED), Unione Europea (BCE) e Gran Bretagna (BoE) non solo hanno aumentato i tassi dello 0,50 per cento, ma hanno detto che l’ascesa del costo del denaro continuerà nel 2023, fino a quando il tasso di inflazione sarà piegato al 2 per cento. Un livello non facile da raggiungere in tempi brevi. L’inversione di tendenza è prevista a dicembre solo negli USA, dove la stretta del credito è iniziata prima.
Chi vuole comprare casa oggi ed è costretto a indebitarsi deve quindi affrettarsi oppure può attendere nella speranza che i prezzi degli immobili scendano per effetto della prevista recessione? Una domanda cui non è facile rispondere[…]
Articolo pubblicato su Ville&Casali di Febbraio 2023
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