Una casa veleggia sul fiume di Lisbona
L’architetto Joana Aranha ha ristrutturato un attico per una coppia svedese-portoghese con una palette di colori tenui e rilassanti
Dal fascino decadente, a tratti assonnata, Lisbona è una città da scoprire lentamente, preferibilmente a piedi, percorrendone i suoi vicoli e le sue strade più caratteristiche senza meta né urgenza. Ma al tramonto, che dal Miradouro de Santa Luzia regala istantanee sublimi sull’Alfama e sul fiume Tago, le sue piazze si scrollano di dosso ogni torpore e le sue strade si animano di un’effervescenza contagiosa. Il mercato immobiliare della città registra un’ascesa costante, mese dopo mese, che fa della capitale lusitana una piazza molto appetibile per gli investitori stranieri, che puntano sul centro storico ma anche sui nuovi quartieri residenziali, sviluppati lungo il Tago, pieni di aree verdi e piste ciclabili grazie alle quali nel 2020 Lisbona si è aggiudicata il titolo di Capitale verde d’Europa.
È qui che Joana Aranha, studio di architettura e design di base in città ma con progetti attivi anche in Brasile e in Angola, ha firmato il totale restyling di un appartamento di 220 metri quadri, più un ampio terrazzo, di proprietà di una giovane coppia per metà portoghese e per l’altra svedese…
Articolo pubblicato su Ville&Casali di Gennaio 2023
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