Appartemento a Roma: rinnovo con contrasti minimal
Un appartamento a Roma è stato rinnovato con un progetto che ha visto protagonisti pilastri di cemento e divisori di vetro e ferro. Un lavoro molto interessante che ha dato nuova vita a una casa che ne aveva bisogno.
Palette monocromatica, vetro e ferro
Al sesto piano di un edificio, questo appartamento è stato rinnovato dall’architetto Alessandro Tomei. Si tratta di una casa luminosa, di circa 100 metri quadrati, composta da uno studio, un’area living, una cucina, una camera da letto e due bagni..
La cucina è stata chiusa in una serie di divisori di vetro e ferro, nel centro dell’area living. L’effetto è quello di uno spazio aperto ma segmentato con un senso di continuità visivo dato dal metallo. Una scelta vincente, che ci ha pienamente convinti.
Un gioco di contrasti per l’appartamento a Roma
Nell’area living, tre scaffali incassati nel muro sono stati dipinti di nero, per coerenza con la palette monocromatica scura che caratterizza l’intero progetto. L’approccio di design volutamente minimal ha visto la realizzazione di mobili bianchi per controbilanciare la presenza chiara della cucina. Il pavimento è coperto di pannelli in quercia del XVI secolo e i pilastri in cemento offrono un contrasto squisito e vibrante.
Design minimal e illusioni ottiche
Le stanze da bagno e la camera da letto hanno porte che sembrano fondersi con le pareti, in modo da risultare quasi invisibili una volta chiuse. In questo modo risultano meno intrusive nel comparto estetico di questo interessante progetto. Nel piccolo bagno degli ospiti, elegantemente monocromatico, è stata inserita una porta a specchio che se chiusa copre la lavatrici e spazi “pratici”, creando così l’illusione di uno spazio più ampio. L’eleganza è ben rappresentata e presente in questo appartamento a Roma, grazia a una serie di interessanti scelte di stile che arricchiscono il look complessivo senza appesantire.
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