Una siepe per proteggere e delimitare
Nella scelta della siepe, intanto dobbiamo capire quanto potrà schermare e quanto spazio a disposizione ha per crescere. La legge che regola le distanze dal confine e le altezze parla chiaro: distanza minima dal confine 50 cm, altezza massima 2,5 m. Se siamo in città, meglio evitare piante di grande dimensione come l’Alloro (Laurus nobilis), il cipresso Leylandii (Cupressucyparis leylandii) preferendo piante più facili da contenere come il Bosso (Buxus sempervirens), alcune varietà di Lauro (Prunus caroliniana, Prunus lusitanica) e di Ligustro (Ligustrum texanum). In caso di spazio molto limitato, come quello che possiamo avere in un accesso carrabile, è possibile accordarsi con i confinanti e porre sulla recinzione una pianta rampicante sempreverde. La più utilizzata è il Trachelospermum jasminoides ma è possibile anche impiegare altri rampicanti sempreverdi come l’Edera (Hedera helix e Hedera Pittsburgh). Se il giardino è più grande, ma non eccessivamente, possiamo immaginare una siepe mista ornamentale che assolva ad una doppia funzione: schermare il confine e, al tempo stesso, offrire un bell’effetto ornamentale. In questo caso possiamo piantare una selezione di arbusti sempreverdi rispettando la distanza dal confine, collocandoli in maniera irregolare così da ottenere un effetto più naturale. Le piante per questo tipo di siepe dovranno essere compatibili, avere cioè uno sviluppo ed esigenze simili tra loro, per evitare problemi nel tempo.
La combinazione mista
Un esempio di siepe mista è il seguente: Osmanto (Osmanthus aquifolium), Eleagno (Elaeagnus ebbingei), Berberis (Berberis julianae), Fotina (Photinia fraseri “red robin”). Questa siepe è in grado di assumere forme rotondeggianti e colori contrastanti del fogliame. In particolare, la Fotinia produce la nuova vegetazione color rosso mentre il Berberis cambia colore con il cambiare delle temperature passando da un verde chiaro ad un arancio. Inoltre fioriscono in momenti diversi offrendo un ulteriore effetto ornamentale che rende questo tipo di siepe diversa in ogni stagione. La siepe mista offre il meglio di sé se viene lasciata a portamento naturale oppure anche potata a forma di parallelepipedo.
I muri verdi
Abbiamo infine le barriere, veri e propri muri verdi utili a schermare un palazzo o un’abitazione un po’ troppo vicina al confine. La legge permette la possibilità di piantare grandi arbusti ad almeno 3 metri dal confine, senza imporre limiti di accrescimento in altezza. Le piante più utilizzate sono il Carpino (Carpinus beutulus), l’Alloro (Laurus nobilis), il Leccio (Quercus ilex), la Magnolia (Magnolia grandiflora). In ogni caso, esiste una siepe adatta ad ogni tipo di giardino, occorre solo trovare quella più confacente con i propri spazi e con le proprie esigenze.
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