Passione per il legno: arte a km zero
Il legno è, senza dubbio, il protagonista delle abitazioni di Cortina: un materiale vivo, nobile, che si declina in arredi e decori dall’inconfondibile gusto ampezzano.
La Falegnameria Bariza nasce proprio dalla passione per il legno del nonno di Roger Alberti, l’attuale proprietario. Siamo intorno al 1920 e il giovane Alberti imparava il mestiere di artigiano a Cortina d’Ampezzo; quaranta anni più tardi il figlio, innamorato del mestiere del padre, decide di creare il laboratorio della Falegnameria Bariza come ampliamento della casa di proprietà della famiglia, dove oggi Roger Alberti prosegue, con crescente entusiasmo e successo, il progetto del nonno e del padre.
“Da tre generazioni realizziamo mobili su misura”, dichiara a Ville&Casali Roger Alberti, che è anche maestro di sci e allenatore federale.
“Ogni lavoro viene eseguito su misura, per sfruttare tutto lo spazio a disposizione. Ho imparato tutto da mio padre, che mi ha insegnato anche a progettare i mobili”.
La zona boschiva circostante offre legno di qualità. La passione per la lavorazione manuale e la richiesta crescente di produzioni in ambito turistico, di edilizia residenziale e mobilio, riescono a trasformare la materia prima in lavorazioni di eccellenza Made in Italy.
Passione per il legno e rispetto dei materiali
“L’elemento portante di tutta la nostra produzione artigianale risiede nel rispetto per i materiali utilizzati”, precisa Alberti, “il legno è un elemento prezioso e deve essere impiegato usufruendo di tutte le sue caratteristiche, tra cui la longevità che è senz’altro una delle più importanti e offre ampie possibilità di riciclo: vecchi capannoni, parquet, imballaggi, arredamenti custodiscono ancora frammenti di legno, spesso anche molto pregiato e che andiamo a ricercare e raccogliere”.
Tutto il legno impiegato dalla Falegnameria Bariza è ricavato da alberi e costruzioni esclusivamente del territorio di Cortina d’Ampezzo, quindi a km 0.
“Coniughiamo tradizione e innovazione, manteniamo l’intera produzione all’interno del territorio di Cortina e alimentiamo, allo stesso tempo, la curiosità verso una visione stilistica di ampio raggio. Oggi il legno più richiesto è quello di abete”, prosegue Roger Alberti, “mentre il cirmolo sta passando di moda. La lavorazione che va per la maggiore è lo spazzolato, che rimane più ruvido al tatto e più resistente, mentre il legno levigato e piallato a mano, un tempo tanto amato, è molto più delicato e si riga subito”.
La manifattura Bariza si avvale di artigiani sapienti con una grande passione per il legno e di lavorazioni fatte con scalpello a mano, il classico telaio e piccoli utensili elettrici come il toupie, (una macchina digitale dove la fresa esegue sempre lavoro su misura), che preservano la conformazione naturale del materiale, arricchendola di elementi innovativi dal punto di vista del design creati senza mai perdere di vista l’habitus dei vari tipi di legno.
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